Questo sito utilizza cookie tecnici (necessari) e di Google Analytics (statistici).  Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookies indicati di seguito.
Leggi l'informativa completa sui cookies utilizzati e le loro funzioni: Preferenze

Necessari Statistici

Realtà aumentata e virtuale

La Realtà Aumentata ( Augmented Reality AR ), è una versione “aumentata” della realtà grazie all’uso della tecnologia che aggiunge informazioni digitali a quanto già percepito dall'utente, sovrapponendole all’ambiente reale. Si tratta dell'arricchimento della percezione sensoriale umana a ttraverso dispositivi mobili di visione, di ascolto e di manipolazione che, sfruttando come contesto l'ambiente reale, riescono ad aggiungere informazioni multimediali alla realtà attraverso l’inserimento di oggetti virtuali. In questo modo, si migliora l’interazione con l’ambiente e con i sistemi di produzione, permettendo di mostrare, attraverso visori o tablet, delle informazioni relative ad un oggetto reale semplicemente inquadrandolo.

L'AR è una delle due dimensioni della realtà digitale; l’altro aspetto è rappresentato dalla realtà virtuale: i due termini sono erroneamente usati in modo intercambiabile dal momento che entrambi costituiscono modalità di interazione tra il mondo reale e virtuale. 

Il termine  Realtà Virtuale ( Virtual Reality – VR) indica un ambiente artificiale tridimensionale, generato dal computer, che permette la completa immersione dell’utente in un ambiente fittizio, isolandolo dall’ambiente esterno, in un luogo totalmente creato ad hoc, solo apparentemente reale ma slegato da quello esterno, facendolo entrare in una realtà digitale parallela, che lo assorbe completamente.

Ne consegue, quindi, che AR e VR differiscono nel senso di immersione che sono capaci di offrire: nel primo caso si può dire che sia il mondo virtuale a “entrare” nel mondo reale;  nel secondo caso, invece, siamo noi ad “entrare” nel mondo virtuale.

Vedi anche:

Ultimo aggiornamento: 27/05/2020 - 11:31